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G7 Clima, Energia e Ambiente: firmata la "Dichiarazione congiunta sui biocarburanti sostenibili"
Lo scorso 28 aprile si è tenuto a Torino il Forum internazionale sui biocarburanti sostenibili, organizzato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con il Politecnico di Torino all’interno delle iniziative svolte in vista del G7 “Clima, Energia e Ambiente”. Assogasliquidi ha partecipato all'evento a conclusione del quale, oltre settanta aziende e associazioni - tra cui anche la nostra associazione - hanno firmato una “Dichiarazione congiunta sui biocarburanti sostenibili” indirizzata ai Ministri dell'Ambiente del G7 e trasmessa in allegato alla presente. L’evento ha confermato il ruolo centrale dei biocarburanti - e tra questi il bioGPL ed il bioGNL - per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione.
In particolare, la dichiarazione evidenzia il ruolo dei biocarburanti sostenibili nella decarbonizzazione di tutti i settori dei trasporti, promuovendo la sostenibilità ambientale, economica e sociale, focalizzandosi sulle azioni che i paesi del G7 possono intraprendere per aumentare il ritmo e la scala di diffusione di questi prodotti per essere coerenti con gli obiettivi europei.
Con la Dichiarazione, i numerosissimi cofirmatari hanno altresì posto le seguenti richieste ai Ministri del G7:
- Riconoscere il contributo che i biocarburanti sostenibili possono apportare come soluzioni per la decarbonizzazione del trasporto aereo, marittimo e stradale, generando nel contempo coprodotti nell'ambito dell'economia circolare e biologica, attraverso il recupero di rifiuti e residui.
-Progettare e attuare politiche prevedibili e orientate a lungo termine, per facilitare gli investimenti necessari alla diffusione generalizzata di tecnologie e catene del valore innovative e sostenibili per i biocarburanti
- Sostenere politiche basate su dati concreti e indipendenti dalla tecnologia che consentano la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nel trasporto aereo, marittimo e stradale sulla base di un approccio di valutazione basato sull’intero ciclo di vita (LCA).
- Promuovere l'innovazione attraverso la bioeconomia, per espandere l'offerta di materie prime per la biomassa con l'innovazione nei mercati agricoli e nelle catene del valore, e commercializzare nuove tecnologie in grado di convertire una più ampia gamma di materie prime - compresi i residui agricoli e legnosi - in biocarburanti.
- Creare un ambiente che consenta di esplorare le sinergie produttive tra biocarburanti, idrogeno e utilizzo e stoccaggio del carbon capture.
- Creare un consenso sull'uso della contabilità del carbonio e degli standard di sostenibilità nella definizione delle politiche, per ridurre gli oneri normativi, facilitare il commercio e aumentare la fiducia tra i consumatori, i responsabili politici e gli investitori per quanto riguarda i benefici dei biocarburanti.
- Sostenere iniziative di sviluppo delle capacità e piattaforme di condivisione delle conoscenze per facilitare il trasferimento di tecnologie, lo sviluppo di competenze e lo scambio di migliori pratiche tra le parti interessate nel settore dei biocarburanti.
Durante il Forum Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha dichiarato: “I biocarburanti sostenibili possono e devono fornire un contributo fondamentale alla decarbonizzazione del settore trasporti a livello globale, portando significativi benefici: maggiore sicurezza energetica, facilità di integrazione negli attuali sistemi di logistica, stoccaggio e distribuzione del carburante nonché utilizzazione nei veicoli esistenti, promozione di una logica di economia circolare e creazione di valore per le comunità locali, favorendo pratiche agricole e forestali sostenibili".
“Occorre mettere in campo e attuare tutte le soluzioni, in ottica di neutralità tecnologica, per decarbonizzare tutti i settori dei trasporti: aereo, marittimo e stradale. In tale contesto, i biocarburanti sostenibili sono tra i principali pilastri della decarbonizzazione del settore trasporti, insieme all'elettrificazione, all'efficienza energetica e agli altri carburanti sostenibili. Non possiamo più aspettare”, ha aggiunto il ministro.